condominio-isotec-romano-lombardia

Ristrutturazione energetica di un condominio in Lombardia con Isotec

Alfa 2000 è un condominio risalente alla fine degli anni ’70, ubicato nella cittadina bergamasca di Romano di Lombardia. Costituito da due blocchi simmetrici e massicci, raccordati al centro dal corpo scale, presenta una conformazione architettonica regolare caratterizzata da ampie superfici lineari. Ciascun blocco termina in sommità con una copertura a padiglione in cemento, sostenuto da una struttura a muricci e tavelloni.

condominio-isotec-romano-lombardia

La totale assenza di isolamento, che ne determinava la classificazione energetica in classe F, è stato il punto di partenza di un intervento di ristrutturazione finalizzato alla ristrutturazione sismica, energetica ed estetica dell’involucro, con azioni sostanziali sulle parti opache, sulle aperture e sul sistema impiantistico.

Nel dettaglio l’intervento ha previsto: la realizzazione di una protezione termica a cappotto sulle facciate, che ne ha anche rinfrescato l’aspetto estetico con un’elegante finitura bicromatica in bianco e tortora; la sostituzione dei serramenti, con l’adozione di soluzioni a taglio termico; l’installazione di nuove caldaie a condensazione in tutte le unità e la realizzazione in copertura di un isolamento termico ad alte prestazioni mediante il sistema termoisolante Isotec di Brianza Plastica per coperture ventilate.

condominio-isotec-romano-lombardia

condominio-isotec-romano-lombardia

«Conosciamo Isotec da diversi anni e spesso lo utilizziamo nei nostri progetti, in particolare quando le elevate prestazioni, la velocità di posa ed il contenimento degli spessori sono fattori chiave per l’intervento», spiega l’ingegnere Bonacina che si è occupato del cantiere di Romano di Lombardia.

Isotec è un sistema isolante composito, con anima in poliuretano espanso rigido, correntino metallico integrato e rivestimento impermeabilizzante in lamina di alluminio goffrato accoppiato sulle due facce. Isotec è una soluzione isolante per sottocopertura completa e versatile, che permette, con un unico passaggio di posa, di assolvere a molteplici funzioni: realizza un isolamento continuo privo di ponti termici, proteggendo i locali sottostanti da sbalzi e dispersioni termiche; crea una camera di ventilazione sopra l’isolante, entro cui si attiva un flusso d’aria sottotegola che favorisce il mantenimento del manto di copertura nel tempo e coadiuva le prestazioni isolanti, facendo defluire l’aria calda in estate e l’umidità in inverno; costituisce l’ottimale sottostruttura metallica di sostegno, appoggio e fissaggio per qualsiasi manto di copertura, continuo o discontinuo, leggero o pesante.

condominio-isotec-romano-lombardia

La posa del sistema sul supporto avviene completamente a secco, senza richiedere l’uso di malte o colle, così come il fissaggio delle tegole, al bisogno, avviene mediante gli appositi ganci al correntino metallico.
Isotec, fornito con passo dimensionato su richiesta, si adatta ad accogliere e supportare qualsiasi tipo di rivestimento, dai tradizionali coppi alle tegole in laterocemento, dalle lastre metalliche alle scaglie in pietra tipiche delle zone montane delle Alpi.

«Il pannello di Brianza Plastica permette di essere posato direttamente su qualsiasi supporto, fissato meccanicamente tramite tasselli e subito rivestito con il manto di copertura scelto, nel nostro caso tegole nuove in cemento coppo di Francia, in sostituzione delle preesistenti tegole ormai ammalorate», afferma Bonacina.

condominio-isotec-romano-lombardia

La sua leggerezza, maneggevolezza e semplicità di lavorazione in cantiere con comuni strumenti per il taglio, ne fanno un alleato prezioso per il lavoro in quota. La conformazione perimetrale del pannello a battenti contrapposti favorisce il perfetto accostamento delle file successive, per ottenere la perfetta continuità dell’isolamento. Inoltre il peso contenuto consente, come in questo caso, di non andare a gravare ulteriormente sulle strutture esistenti; crea invece una protezione aggiuntiva di seconda impermeabilizzazione contro i danni di eventuali infiltrazioni meteoriche, che possono avvenire per effetto della rottura o dello spostamento degli elementi di copertura.

Nella ristrutturazione della copertura del condominio Alfa 2000, il sistema Isotec, posato a regola d’arte su una superficie di oltre 530 mq dall’impresa Benis Costruzioni in soli 8 giorni lavorativi, si è rivelato funzionale anche all’ancoraggio delle staffe di fissaggio dell’impianto fotovoltaico, posto sopra le tegole.

condominio-isotec-romano-lombardia

Le elevate prestazioni isolanti di Isotec, dimensionato nello spessore 120 mm, hanno contribuito al raggiungimento della classe energetica A1, con un salto di classe energetica ben oltre quello richiesto dal Superbonus 110%, a cui l’intervento ha avuto accesso.

 

LA SCHEDA

Tipologia: Edificio residenziale e commerciale “Condominio Alfa 2000”
Intervento: Isolamento ventilato delle coperture
Ubicazione: Romano di Lombardia (BG)
Progettazione intervento: Ing. Costante Bonacina / Arch. Sergio Mecca, Arpostudio srl – Bergamo
Direzione lavori: Ing. Gabriele Ghilardi – ING srl, Treviolo (BG)
Impresa di costruzione: Benis Costruzioni, Telgate (BG)
Isolamento copertura: Isotec di Brianza Plastica – spessore 120 mm, passo 320 mm
Superficie copertura isolata: 530 mq
Rivestimento copertura: Tegole in cemento, coppo di Francia

condominio-gennaio-2023

Taglio superbonus, fotovoltaico, contenzioso per il cappotto sul nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato

Condomini scoraggiati dal taglio del superbonus? Oppure pronti ad afferrare quella che si presenta ancora come un’occasione sostanziosa, isolare termicamente l’edificio in cui si abita spendendo solo il 10% del costo? È un argomento di cui si parla in buona parte delle abitazioni residenziali italiane organizzate in condomini. Ed è anche, ancora una volta, un argomento d’obbligo per Condominio Sostenibile e Certificato, che sul nuovo numero presenta una serie di articoli che approfondiscono il tema dell’incentivo fiscale al 90%, tra opportunità e diffidenza.

 

SFOGLIA LA RIVISTA!

 

Quello del superbonus è, però, solo uno dei tanti argomenti trattati dalla rivista realizzata da Virginia Gambino Editore. In un certo senso un tema cugino dell’incentivo fiscale riguarda la direttiva discussa dal Parlamento europeo che indica la necessità di riqualificare le case più energivore entro un periodo di tempo che è ormai vicino, il 2033, a cui è dedicato un altro articolo.

Il periodico, come sempre, riserva uno spazio adeguato agli aspetti legati alla professione di amministratore condominiale. Per esempio, su questo numero è pubblicato un decalogo delle buone regole da seguire, la necessità di una seria qualifica professionale, l’iniziativa che vede protagoniste le donne impegnate in questa attività.

Ancora: sul nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato gli abbonati troveranno approfondimenti che riguardano le responsabilità legate agli appalti, la gestione degli spazi comuni, le regole sull’installazione degli impianti fotovoltaici, i risvolti tecnici relativi all’applicazione del cappotto termico, con i relativi pericoli di contenzioso. E tanto altro ancora, tra cui un dossier con la classifica delle grandi società di gestione immobiliare.

Insomma, tanti motivi per non perdersi il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato! 

ABBONATI SUBITO!

condominio novembre-2

Nuovo superbonus e caro bollette nel nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato

Come impatterà sui condomini il taglio del superbonus? La riduzione dell’incentivo dal 110% al 90%, che nella realtà si riduce a causa del costo della cessione del credito, è motivo di preoccupazione? O, addirittura, è un freno che impedirà la riqualificazione dei condomini? Era inevitabile che il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato si occupasse della riduzione del bonus fiscale. Un’analisi delle novità inserite dal governo nel decreto Aiuti quater e il possibile impatto con le decisioni delle assemblee condominiali sono contenute in un ambio dossier all’interno della rivista realizzata da Virginia Gambino Editore.

condominio-novembre-2022

SFOGLIA LA RIVISTA!

 

Ma non solo. Il periodico dedicato ad amministratori condominiali e a proprietari di abitazioni si occupa anche di tanti altri argomenti. Per esempio, dell’aumento della morosità, anche a causa del caro-bollette. A proposito di costo dell’energia: il periodico decicato ad amministratori e proprietari pubblica un decalogo utile per diminuire il costo e rispettare le regole. Un altro argomento che coinvolge il mondo del condominio è quello della liberalizzazione delle vetrate: si possono davvero installare su balconi e terrazzi senza chiedere permessi? Infine, un altro articolo, invece, è dedicato ai dieci anni della riforma del condominio. Un compleanno pieno di spifferi legislativi, ai quali si potrebbe e dovrebbe porre rimedio con adeguati correttivi.

Per Natale regalati il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato!

ABBONATI SUBITO!

sondaggio

Superbonus: cosa ne pensano gli italiani? L’indagine Harley&Dikkinson

Mentre si continua a parlare di Superbonus 110%, che nelle intenzioni del Governo Meloni punta a diventare al 90%, cosa pensano gli italiani di questa misura fiscale? Se lo sono chiesti Harley&Dikkinson e alcune associazioni della filiera delle costruzioni (Ance, Assocond Co.Na.Fi, Annaspa Confartigianato Edilizia, Una Costruzioni, Rete Professioni Tecniche) che hanno commissionato a Euromedia Research una ricerca per sondare le opinioni dei cittadini sul tanto discusso incentivo.

Realizzata da su un campione di 1.000 italiani tra il 28 ottobre e il 2 novembre 2022, la ricerca fa emergere un giudizio tendenzialmente positivo, con l’81,2% degli intervistati che ritiene il Superbonus in grado di attivare un processo di transizione ecologica nel nostro Paese. Il 77,3% ritiene inoltre che permetta di ottenere risultati utili e concreti sia da un punto di vista ambientale che economico. Se quasi un 20% ritiene che, grazie agli incentivi, ci saranno reali benefici per la riduzione delle emissioni inquinanti, il 50% è comunque consapevole che tali interventi rappresentano solo una piccola parte di una vera transizione e non sempre con ritorni nel breve periodo (56%).

Il 73,8% degli intervistati ha dichiarato di informarsi su vantaggi e criticità in tema di bonus per l’edilizia, che sono una priorità per un vasto numero di famiglie. Circa tre quarti della popolazione dichiara, infatti, di vivere in abitazioni che necessitano di adeguamenti strutturali e/o energetici e, tra questi, la grande maggioranza è disposta a intervenire con una riqualificazione. Su tale scelta rimane però discriminante per il 67,5% dei totali intervistati la presenza o meno degli incentivi.

Rilevante è poi che il 90% della popolazione veda una correlazione tra l’inquinamento e lo stato di salute dei cittadini e che il 61,2% degli intervistati non conosca la classe energetica del proprio stabile. Infine, dalla ricerca emerge che non c’è una così netta distinzione tra reddito e residenza in abitazioni con classi energetiche minori. Tra i residenti in case con APE pari alla E, alla F e alla G si conta infatti un 17,3% degli intervistati con reddito basso ma anche un 13,8% di rispondenti in fascia alta.

«Considerato quanto emerso, risulta ancor più rilevante un dialogo propositivo della filiera delle costruzioni con il Governo – MEF per identificare, in un Tavolo di lavoro dedicato, proposte strutturali di modifica e integrazione alla normativa vigente, nella consapevolezza che le valutazioni finanziarie degli incentivi devono accompagnarsi a quelle economiche e sociali legate al destino di molte aziende, di altrettanti professionisti del settore e di moltissime famiglie che hanno creduto nella bontà e nell’efficacia delle detrazioni fiscali per la riqualificazione del patrimonio abitativo del nostro Paese», si legge nella nota stampa che accompagna la ricerca.

EOX-elevator-cabin

Caro energia: come tagliare i consumi a partire dall’ascensore

Con un milione di impianti installati, l’Italia è il secondo paese con più ascensori al mondo. Ogni giorno effettuano quasi cento milioni di corse, consumando 2 TWh, sufficienti per alimentare per un anno una grande città come Genova. Un dispendio energetico che, con gli attuali rincari, si traduce anche in dispendio economico, dovuto in larga parte al mancato rinnovamento degli ascensori: il parco macchine italiano, infatti, è il più obsoleto d’Europa. Il 50% degli ascensori in esercizio ha più di trent’anni e oltre il 60% non è dotato di tecnologie moderne.

«Quando si parla di operazioni di riqualificazione energetica di un edificio, difficilmente si pensa all’ascensore. In realtà se consideriamo che impianti elevatori datati pesano per circa il 10% sul consumo annuo di energia elettrica di un condominio medio, in questo periodo di gravi carenze energetiche e di elevati costi dell’energia risulta evidente l’urgenza di introdurre nelle nostre città nuovi sistemi di mobilità altamente tecnologici e digitalizzati, che rispondano alle esigenze non solo di maggior risparmio ma anche di minor impatto ambientale», ha dichiarato Luigi Maggioni, amministratore delegato TK Elevator Italia – Nuovi Impianti. 

Se tutti gli impianti obsoleti venissero ipoteticamente sostituiti con ascensori moderni ad alta efficienza energetica si risparmierebbero circa 280 GWh all’anno, pari indicativamente al consumo energetico annuale di una città di 90mila abitanti come Alessandria. Questa stima emerge considerando un utilizzo medio di un ascensore per 4 volte al giorno, trasportando circa 20mila passeggeri in un anno. Con oltre 84mila edifici con almeno un ascensore, è la Lombardia la regione che potrebbe quindi beneficiarne maggiormente in termini di risparmio energetico, seguita da Lazio (52mila) e Piemonte (41mila).

Questi i numeri presentati da un’analisi di TK Elevator che ha recentemente presentato il nuovo ascensore EOX dall’anima digitale e green che si rivolge in particolare al mercato residenziale. Con EOX, i vantaggi in termini di sostenibilità e digitalizzazione normalmente riservati a edifici del segmento premium diventano lo standard anche per gli edifici residenziali più piccoli, essenziali per il paesaggio urbano in continua espansione.

Smart-mainenance-technician

La funzione eco-mode consente di ridurre l’accelerazione adattandosi ai flussi di traffico dell’edificio. Inoltre, grazie all’azionamento rigenerativo, EOX permette il recupero dell’energia in frenata e la sua reimmissione nell’edificio. Una dashboard nel portale cliente garantisce piena trasparenza sul consumo energetico dell’ascensore e sui risparmi su base giornaliera, mensile e annuale.

EOX viene prodotto negli stabilimenti di TK Elevator in Europa, che utilizzano il 100% di elettricità da fonti rinnovabili e avrà la classe di efficienza energetica A.

Photo by Riccardo Annandale on unsplash.com

I consigli taglia-bolletta Federdistribuzione ed Enea

A partire da lunedì 14 novembre 2022 Federdistribuzione ed Enea daranno il via a una campagna di informazione con cinque consigli pratici per aiutare a ridurre i consumi energetici in ambito domestico e abbassare la bolletta. L’iniziativa cade nel Mese dell’Efficienza Energetica 2022, promosso da Enea, e coinvolge le aziende associate a Federdistribuzione, che potranno veicolare i contenuti attraverso i propri canali di comunicazione fisici o digitali.

«La riduzione dei consumi energetici è uno sforzo che riguarda tutti: le nostre imprese si sono già date delle linee guida volontarie con una serie di misure che riguardano i punti vendita, le attività operative e gli indirizzi di investimento necessari ad abbassare il fabbisogno di energia. L’iniziativa con Enea è un ulteriore contributo che le aziende della distribuzione mettono in campo rivolgendosi direttamente ai consumatori con uno spirito di servizio, per fare informazione e dare valore a comportamenti di buon senso che aiutano a tagliare il costo della bolletta e danno un contributo concreto al risparmio energetico del Paese», commenta Alberto Frausin, Presidente di Federdistribuzione.

La campagna fa leva sull’idea che “Il buon senso ha valore”, evidenziando come siano i comportamenti più semplici ad avere il maggiore impatto in termini di consumo domestico. I consigli, elaborati dagli esperti di Enea, mettono a fuoco cinque punti: evitare di ostacolare la diffusione del calore in casa, controllare la temperatura e il riscaldamento in ambito domestico, utilizzare a pieno carico lavatrici e lavastoviglie, sostituire le lampadine con quelle a led e ridurre la durata della doccia insieme alla temperatura dell’acqua.

«Enea è da tempo impegnata in azioni e progetti per promuovere l’efficienza e per accrescere la consapevolezza di famiglie e imprese nei consumi di energia. Consapevolezza indispensabile per andare verso una vera transizione energetica ed anche per contrastare il caro-bollette attraverso semplici cambiamenti negli stili di vita. In questa direzione va la campagna con Federdistribuzione che permetterà di coinvolgere un grande numero di persone in modo molto positivo», ha ribadito Gilberto Dialuce, Presidente di Enea.

Federdistribuzione-Enea--consigli-taglia-bolletta

condominio settembre-2

Emergenza bollette e superbonus nel nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato

Bollette, gas, riscaldamento. Se si potesse compilare un elenco delle parole più utilizzate nei condomini di questi tempi, di sicuro questi tre termini sarebbero quelli più ricorrenti. Per i cittadini e per gli amministratori di condominio, l’impennata dei costi del gas provocata dall’invasione della Russia in Ucraina è una tragedia che si somma ai problemi endemici delle famiglie. Come affrontare l’emergenza?

Il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato pubblica sul nuovo numero della rivista un dossier che mette in luce i diversi aspetti del problema, ma anche le possibili soluzioni. Certo, riportare i prezzi indietro di 12 mesi non è possibile e, purtroppo, la tensione internazionale è destinata a durare parecchio, con il relativo rubinetto chiuso al gas russo deciso da Mosca. Ma qualcosa si può fare.

condominio-settembre-2022

SFOGLIA LA RIVISTA!

 

L’emergenza diventa anche l’occasione, per condomini, di ripensare la gestione delle risorse. Consumare meno significa pagare meno: l’obiettivo è l’indipendenza energetica. E non si può prescindere da una riqualificazione dell’immobile in chiave più sostenibile. Il superbonus, che per i condomini è ancora valido per altri 12 mesi, se il nuovo governo non deciderà diversamente, resta dunque un’occasione da non perdere. E lo sconto 110% che, tra l’altro, ha appena registrato l’ennesimo ritocco nelle regole per la cessione del credito, è un altro argomento su cui si focalizza il nuovo numero della rivista realizzata da Virginia Gambino Editore.

Accanto a questi due aspetti, ora al centro della vita dei condomini, il periodico si occupa anche di tante altre cose. Per esempio, di privacy, di convocazioni telematiche, della normativa che regola i lavori urgenti, della ripartizione delle spese in caso di infiltrazioni, delle abitazioni a consumo zero...

Insomma, sono tanti gli articoli, accanto alle rubriche, che rendono Condominio Sostenibile e Certificato la rivista leader per chi vive o gestisce un edificio residenziale. Non perdere il nuovo numero!

ABBONATI SUBITO!

EOX-elevator-AGILE Mobile

EOX, il nuovo ascensore dall’anima digitale di TK Elevator

EOX è il nuovo ascensore dall’anima digitale di TK Elevator che offre una maggiore efficienza energetica ed esperienza utente ottimizzate. «Vista la crescente esigenza di soluzioni sostenibili in ogni area di urbanizzazione, con EOX sarà possibile offrire un grande contributo agli edifici residenziali, che costituiscono la grande maggioranza delle strutture urbane», dichiara Inge Delobelle, ceo di TK Elevator in Europa e Africa.

Passenger-in-EOX-elevator-multimedia-display

EOX è equipaggiato con tecnologia di trazione a cinghia a consumo ridotto, dotazioni di efficienza energetica ottimizzate – come una eco-mode che apprende i volumi di traffico e si adatta a questi ultimi – e un azionamento rigenerativo che reimmette l’energia nell’edificio. Per lo spostamento nel vano l’ascensore richiederà fino al 28% di energia in meno: una dashboard nel portale cliente garantisce piena trasparenza sul consumo energetico dell’ascensore e sui risparmi su base giornaliera, mensile e annuale.

Smart-mainenance-technician

Prodotto in Europa utilizzando il 100% di elettricità da fonti rinnovabili, EOX ha classe di efficienza energetica A. Il suo peso ridotto contribuisce a diminuire l’impronta di carbonio, mentre la minore quantità di carburante necessaria per il trasporto alla sede del cliente consentirà una riduzione media delle emissioni di CO2 superiore al 10%.

Grazie all’infrastruttura cloud di Microsoft e alla potenza di calcolo ad alte prestazioni di NVIDIA, EOX possiede la capacità intrinseca di evolversi insieme alle esigenze del cliente. Tutti i componenti necessari per l’espansione digitale sono già inclusi fin dal primo giorno, riducendo al minimo gli interventi in loco richiesti per i futuri aggiornamenti.

Nel frattempo, analogamente al bike e allo scooter sharing, i passeggeri possono già connettersi ad EOX con il loro dispositivo mobile per prenotare la prossima cabina disponibile, godersi contenuti dinamici su uno schermo multimediale integrato nella cabina e beneficiare di tempi di utilizzo migliorati grazie alle funzioni della manutenzione intelligente.

EOX-elevator-multimedia-display-7inch

«Microsoft e TK Elevator condividono un profondo impegno per plasmare un futuro più sostenibile attraverso l’innovazione. Basato sui servizi di cloud computing di Azure, EOX aiuta urbanisti, architetti e proprietari di edifici a risparmiare energia, aumentare l’efficienza e migliorare la sicurezza dei passeggeri», afferma Çağlayan Arkan, Vice President, Global Lead, Manufacturing and Supply Chain, di Microsoft.

Ascensore EOX TK Elevator

Dotazioni di serie:
– aggiornamenti software over-the-air per i componenti digitali
– attivazione da remoto di abbonamenti ad opzioni avanzate
– AGILE mobile, per chiamare la cabina dell’ascensore tramite smartphone
– schermo multimediale con widget di intrattenimento
– sistema di emergenza digitale con dialer mobile VoIP, predisposto per la futura comunicazione video e tramite chat
– sensore ottico integrato nella cabina per una maggiore sicurezza dei passeggeri e accelerometro per monitorare i movimenti della cabina e della porta e prevenire i guasti
– visualizzazione delle prestazioni e dello stato dell’ascensore in tempo reale
– impostazione di notifiche e avvisi critici per i gestori dell’edificio

Opzioni avanzate:
– monitoraggio e controllo degli ascensori, per esempio per limitare l’accesso a determinati piani in caso di lavori di costruzione o di ristrutturazione in corso
– Interfacce di programmazione applicazioni (API) che supportano la connettività con altre applicazioni, per esempio il software di gestione dell’edificio esistente
– gamma completa dei servizi di manutenzione predittiva e intelligente di TK Elevator
– capacità di interventi a distanza
– personalizzazione dei contenuti e dell’interfaccia dello schermo multimediale

EOX-elevator-cabin

 

solydera

SOLIDpower cambia nome e diventa SolydEra nel segno dell’idrogeno

SOLIDpower cambia ragione sociale e diventa SolydEra a sottolineare l’implementazione di una nuova strategia aziendale che intende trasformare la tecnologia esistente e collaudata in una piattaforma per la produzione di idrogeno.

«Il nostro nuovo nome, SolydEra, rispecchia pienamente il nostro ingresso in una nuova era di produzione di idrogeno, soprattutto in riferimento all’accumulo di energia e alla continua crescita del settore delle celle a combustibile ad ossidi solidi», spiega Martin Füllenbach, Presidente e CEO di SolydEra. «La nostra tecnologia si è dimostrata la più efficiente del settore ed è pronta per l’upscaling e la nostra nuova ragione sociale è un segnale forte di cambiamento positivo e di progresso che vogliamo comunicare a tutti i nostri stakeholder».

La tecnologia di SolydEra risponde alla domanda di decarbonizzazione e indipendenza energetica dalle fonti fossili. L’azienda sviluppa e produce stack e sistemi basati sulla tecnologia delle celle a combustibile (SOFC – Solid Oxide Fuel Cell) che, a partire da diversi tipi di gas, generano energia elettrica e termica altamente efficiente, nonché soluzioni per la produzione di idrogeno e stoccaggio flessibile dell’energia (SOE – Solid Oxide Electrolysis).

A fronte di quasi 3.000 sistemi a celle a combustibile ad ossidi solidi per la generazione di energia elettrica e termica installati in 17 nazioni (che hanno già raggiunto più di 60 milioni di ore di funzionamento in maniera affidabile), SolydEra sta lavorando per offrire al mercato sistemi per applicazioni industriali e commerciali. Nel lungo periodo le opportunità rappresentate da data center, grandi magazzini, supermercati e altri possibili utenti commerciali e industriali hanno un potenziale di crescita a doppia cifra.

Le previsioni indicano che entro il 2030 la richiesta di idrogeno raddoppierà rispetto alla capacità produttiva disponibile. Già nel primo semestre del 2022 il portafoglio ordini di SolydEra è più che raddoppiato e l’azienda ha ricevuto ordini e richieste di progetti, in particolare per soluzioni personalizzate di sistemi in parallelo (fino a 40kW) e in container (sopra 100kW). Si prevede che prossimamente l’elettrolisi a ossidi solidi (SOE), che consente la produzione di idrogeno per l’accumulo di energia, sarà il motore trainante dell’azienda. SolydEra è pronta con la propria tecnologia di elettrolisi e sta promuovendo collaborazioni con partner strategici.

«Questo settore ha una prospettiva di crescita annua del 50% limitata solo dalla tecnologia disponibile», afferma Martin Füllenbach. «SolydEra possiede la tecnologia necessaria per fornire energia in modo affidabile, indipendentemente dalla luce solare, dal vento e dalle condizioni meteorologiche. L’idrogeno sarà il contributo più importante alla decarbonizzazione e all’indipendenza dall’energia proveniente da fonti fossili».Proprio per questo motivo l’azienda sta attuando un importante cambiamento di strategia investendo in tutte le aree di business per rafforzare la base tecnologica di tutti i prodotti incrementandone il ciclo di vita, per ridurre i costi e per aumentare la capacità produttiva.

hormann-ThermoCarbon

Più isolamento e sicurezza con la porta d’ingresso Hörmann ThermoCarbon

In prima fila a livello mondiale nel settore delle chiusure civili e industriali, Hörmann è sinonimo di porte da garage e porte d’ingresso contraddistinte da valori al vertice di categoria quanto a isolamento termico, sicurezza antieffrazione e qualità del design.

Tra i prodotti spicca la porta d’ingresso ThermoCarbon con un valore di trasmittanza termica fino a 0,47 W/(m²K). Questa soluzione è ideale per le case passive e a bilancio energetico positivo che producono più energia di quanta ne utilizzino. Con ThermoCarbon addirittura, il requisito di 0,8 W/(m²K), richiesto alle porte d’ingresso delle case passive, viene superato di quasi il doppio. Tale prestazione è resa possibile dal battente in alluminio a filo della superficie spesso 100 mm, dotato di un pannello di riempimento in schiuma rigida in poliuretano a piena superficie e di un profilo composito alloggiato all’interno.

Questo portoncino è all’avanguardia anche in tema di antieffrazione. ThermoCarbon – di serie in classe di sicurezza RC 3 – è disponibile, infatti, anche con equipaggiamento di sicurezza RC 4 e presenta un bloccaggio a nove punti di serie e cerniere occultate antiscardinamento nascoste in grado di garantire la massima sicurezza nel caso di un tentativo di scasso.

La finestratura di sicurezza in vetro stratificato antischegge, spessa 8 millimetri, protegge inoltre sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione da qualsiasi incidente: in caso di rottura del vetro, le schegge vengono trattenute dalla pellicola interna.

Realizzato in alluminio e carbonio, materiali in costruzione leggera, questo modello è disponibile a scelta in 20 motivi e in 18 colori preferenziali; su richiesta, è inoltre possibile scegliere tra 200 colori RAL, oppure optare per un modello bicolor o ancora per una soluzione che presenti un diverso colore, all’esterno e all’interno.

ThermoCarbon è certificata dall’istituto IFT Rosenheim ed ha infine una garanzia di 10 anni.

restaurant-g4949b063f_1280

Dehors, Fipe: bene la proroga per le occupazioni di suolo pubblico

«La proroga al 31 dicembre 2022, in coerenza con le misure sul distanziamento interpersonale in vigore fino a quella data, delle semplificazioni per le occupazioni di suolo pubblico da parte di bar e ristoranti introdotta nel 2020 in piena emergenza Covid, consentirà alle imprese di affrontare meglio un periodo che si preannuncia critico sia per l’aumento consistente dei costi, a partire da quelli dell’energia, che per l’atteso rallentamento dell’economia. Bene ha fatto il Governo a reiterare una misura che è stata particolarmente apprezzata anche dai cittadini e che ha permesso di rivitalizzare le città». Così Fipe Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi in merito alla misura prevista dal DL Aiuti-ter, in attesa di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

cisa-RS3S-NEW

Duplica chiave sempre sotto controllo con il cilindro CISA RS3 S NEW

Con il nuovo cilindro CISA RS3 S NEW, la sicurezza è sempre sotto controllo: non solo si è protetti dalle duplicazioni non autorizzate delle chiavi, ma è possibile ricevere una notifica SMS o via e-mail quando viene effettuata una duplica. Per attivare la procedura di notifica, basta collegarsi alla sezione dedicata sul sito CISA, immettere i codici richiesti e fornire i propri recapiti telefonici ed e-mail.

CISA consente di tenere un record di tutte le richieste di duplicazione, e quindi di conoscere esattamente e controllare il numero di copie in circolazione.

«Ogni cilindro RS3 S NEW è dotato di Authenticard, una tessera che il proprietario deve presentare presso il centro autorizzato per ottenere la duplica. A questo si aggiunge un secondo livello di sicurezza, perché il centro a sua volta deve inoltrare la richiesta a CISA e ottenere il nulla osta alla duplica. Un ulteriore livello di sicurezza è dato dall’attivazione della tessera personale online che consente il controllo digitale delle duplicazioni: tutte le richieste di copia sono memorizzare sul sito e il proprietario riceve un SMS o una e-mail di notifica a ogni duplica chiave. In questo modo è possibile tracciare tutte le richieste e controllare tutte le copie prodotte direttamente via web», spiega Giuseppe Pozzi, Key & Door Systems Platform Leader Allegion, casa madre del brand CISA.

cisa-RS3S-NEW

Il cilindro RS3 S NEW offre anche un elevato livello di sicurezza passiva. La sua chiave è coperta da un brevetto che ne rende la clonazione estremamente difficile, per la presenza di un elemento mobile sagomato all’interno. Il sistema di cifratura radiale consente inoltre fino a 8 miliardi di combinazioni diverse, rendendo praticamente impossibile l’esistenza di due chiavi uguali in circolazione.

La tecnologia brevettata Sigillo, una speciale anima in acciaio all’interno del cilindro, aumenta del 40% la resistenza alla rottura e allo sfilamento, e garantisce il più elevato standard di sicurezza contro i diversi tentativi di scasso tramite bumping, trapano e grimaldello.

Corsi-Auditorium-INDEX-ristrutturazione-condominio.jpg

Partecipa al corso ‘Ristrutturazione del condominio e della casa: dalle fondazioni al tetto’

Index presenta il nuovo corso “Ristrutturazione del condominio e della casa: dalle fondazioni al tetto”. Il corso è gratuito con iscrizione obbligatoria, e si terrà martedì 4 ottobre presso l’Auditorium Index in Via Vincenzo Bellini 29 a Castel D’Azzano (Verona).

 

PROGRAMMA DEL CORSO

 

SOLUZIONI PER IL RIFACIMENTO, LA RISTRUTTURAZIONE E LA MANUTENZIONE

Mattino: ore 9.00

  • INDEX e l’impegno per l’ambiente
    Presentazione dei sistemi e dei prodotti per l’edilizia sostenibile
  • TETTO, TERRAZZE E BALCONI: ripristino dell’impermeabilizzazione e/o riqualificazione energetica senza demolizione
    – coperture a falda con coppi o tegole
    – coperture non praticabili con manto impermeabile a vista
    – rinnovamento/rifacimento e riqualificazione energetica
    – rifacimento con stratigrafie antigrandine
    – rifacimento con manto impermeabile con protezione dall’elettromagnetismo
    – terrazze pedonabili
    – rifacimento senza demolizione di una copertura con cambio di destinazione d’uso a verde pensile e riqualificazione energetica – “GREEN ROOF”
  • RIFACIMENTO SENZA DEMOLIZIONE DI TERRAZZE-PARKINGS
    – Rifacimento bistrato in semiaderenza sotto pavimentazione cementizia
    – Rifacimento bistrato in semiaderenza sotto nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso
    – Rifacimento monostrato in totale aderenza sotto nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso
  •  COPERTURE IN CEMENTO AMIANTO: rifacimento, riqualificazione energetica e confinamento di coperture in cemento amianto senza demolizione
  •  Dimostrazioni pratiche di posa
    – Rifacimento di una terrazza senza demolizione con:
    – innovativo sistema autoadesivo da sottopiastrella SELFTENE TERRACE SYSTEM
    – impermeabilizzante cemento polimero COVERCOL AB RAPID
    – prodotti impermeabilizzanti elastomero bituminosi UNOLASTIC, IDROBIT, PURLASTIC FLASHING
    – Nuove membrane a ridotto impatto ambientale MINERAL TECTENE RINOVA, MINERAL TECTENE REROOF STRIP per rifacimenti dei vecchi manti
    – Membrana per rifacimenti antigrandine certificata RG5: MINERAL PROTEADUO HP 25 STRIP

Ore 13.00-14.00: Colazione di lavoro

Pomeriggio: ore 14.00

  • CANTINE, GARAGES e FOSSE ASCENSORE: soluzioni di impermeabilizzazione da infiltrazioni d’acqua
    – impermeabilizzazione delle pareti in cls
    – impermeabilizzazione delle vecchie murature miste mattone/pietra
  •  STRUTTURE IN CLS E FACCIATE: panoramica delle soluzioni per il ripristino di strutture in cls e di facciate
    – Il ripristino degli elementi in calcestruzzo: frontalini dei balconi, colonne ed elementi in cls, ecc.
    – Il ripristino degli intonaci staccati o fessurati delle facciate
  •  ISOLAMENTO A CAPPOTTO: ripristino e riqualificazione energetica delle facciate
    – il sistema a cappotto per l’isolamento termico “INDEXTHERM” certificato ETA 13/0134
    – l’intonaco termoisolante
    – ripristino degli intonaci delle facciate con RASOPLAN FLEX
  • ISOLAMENTO ACUSTICO: soluzioni per la bonifica
    – delle pareti di facciata
    – degli impianti condominiali: vani ascensore, pompe ed autoclavi, sala RCA
    – dei rumori di calpestio sulle scale condominiali
    – suggerimenti per l’isolamento acustico perimetrale fra diverse unità condominiali per l’isolamento dei rumori aerei e di calpestio

Ore 16.00: Chiusura dei lavori

ISCRIVITI AL CORSO

edilizia-acrobatica

EdiliziAcrobatica cresce del 98.1% e raggiunge 80 sedi operative in Italia

Specializzata nel settore delle ristrutturazioni di esterni senza l’utilizzo di ponteggi o piattaforme aeree, EdiliziAcrobatica continua a crescere sia sul mercato italiano che in quello straniero.

Dopo i dati trasmessi a luglio, l’azienda guidata da Riccardo Iovino comunica il valore dei ricavi prodotti consolidati del primo semestre 2022, caratterizzato da una crescita del 98,1% rispetto ai primi 6 mesi del 2021 (74,35 milioni di euro contro 37,5 milioni). I ricavi prodotti sono pari a 70,14 milioni di euro, in crescita del 95,9% rispetto ai 35,8 milioni di euro del 2021.

Il Presidente segnala inoltre il positivo andamento del volume complessivo dei servizi consegnati sui cantieri italiani che ha registrato un incremento pari a circa il 93,7% e dei servizi consegnati sui cantieri francesi che ha registrato un incremento pari a circa il 46%. Importante anche la crescita delle sedi operative dirette in Italia che al 30 giugno 2022 hanno raggiunto quota 80, con un incremento di 11 unità rispetto alle 69 raggiunte al 30 giugno 2021.

Quanto alla controllata francese EdiliziAcrobatica France Sas, i ricavi prodotti registrati dalla società nel primo semestre del 2022, sono stati pari a circa 2,41 milioni di euro, in aumento del 41,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Francia sulle sedi avviate, il Gruppo registra 69 risorse al 30 giugno 2022.

In Spagna, mercato nel quale EdiliziAcrobatica è presente dall’inizio dell’anno, i ricavi prodotti registrati dalla società nel corso del primo semestre del 2022, sono stati pari a circa 0,42 milioni di euro. In Spagna si registrano 23 risorse sulle due aree operative di Barcellona e Lleida.

Per quanto riguarda Energy Acrobatica 110 srl, i ricavi prodotti registrati nel corso del primo semestre del 2022 sono pari a Euro 1,37 milioni.

Infine, il Presidente fa presente che la capogruppo EdiliziAcrobatica S.p.A. ha raggiunto al 30 giugno 2022 un totale di 1154 collaboratori rispetto ai 912 registrati al 30 giugno 2021; considerando anche la controllata francese EdiliziAcrobatica France Sas, la Spagnola EdiliziAcrobatica Iberica, la controllata Energy Acrobatica 110 Srl e le attività in franchising, il Gruppo ha raggiunto complessivamente un organico pari a 1.538 unità.

riccardo-iovino-edilizia-acrobaticaÈ davvero una grande soddisfazione condividere questi risultati – ha commentato Riccardo Iovino, CEO & founder di EdiliziAcrobatica – che mostrano come la crescita a doppia cifra del nostro Gruppo rappresenti ormai una costante garanzia. Garanzia, appunto, di cui vado molto fiero, sia nei confronti degli investitori che hanno sempre avuto e continuano ad aver in noi grande fiducia, sia rispetto agli uomini e le donne che lavorano in Acrobatica e per i quali questa garanzia rappresenta la certezza di un’occupazione all’interno di un Gruppo che li stimola a crescere e realizzare i propri obiettivi. Perché non mi stancherò mai di ripeterlo, è solo attraverso il sostegno alla crescita personale e professionale delle risorse umane che compongono un’azienda, che questa può continuare a svilupparsi, ponendosi obiettivi sempre più grandi ed entusiasmanti, come EdiliziAcrobatica fa ogni giorno da 28 anni”.

condominio luglio ok

Il superbonus si è sbloccato? Scoprilo su Condominio Sostenibile e Certificato

Il superbonus si è finalmente sbloccato? Le nuove, ennesime, modifiche apportate dal decreto Aiuti sembrano aver aperto le porte a una maggiore possibilità di cedere il credito fiscale, che è il nodo che ha impantanato l’incentivo al 110%. Inevitabile che parta da qui il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato, la rivista realizzata da Virginia Gambino Editore per i professionisti che lavorano nel mondo dell’edilizia residenziale. E che, spesso, sono alla ricerca di risposte.

Da questo punto di vista Condominio Sostenibile e Certificato è uno strumento prezioso: uno sguardo in profondità nei meandri delle norme, delle regole, delle leggi (ma anche di usi e costumi non sempre commendevoli) che dominano il mondo della gestione immobiliare. Gli amministratori, per esempio, proprio ora si trovano di fronte al dilemma: posso andare in vacanza senza essere perseguitato da richieste e litigi dei condomini che gestisco?La soluzione è: sì, le ferie sono un diritto anche per gli amministratori, ma a patto che… La risposta la trovate nel nuovo numero del periodico, assieme ad altri argomenti di interesse immediato non solo per chi con il condominio ci lavora, ma anche per chi ci abita.

 

SFOGLIA LA RIVISTA!

 

Per esempio, un argomento caldo è il caro-bollette, che rilancia il fotovoltaico e i sistemi di risparmio energetico. C’è, poi, l’avanzata inarrestabile della domotica, cioè dei sistemi di automazione dedicati alla casa: i condomini iniziano a trasformarsi in piccole centrali elettroniche, con tanti dispositivi connessi. Già, ma come? Anche di questo parla il nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato.

Infine, assieme a rubriche e a tante altri argomenti, la rivista accende un faro sull’acqua. Certo, ora in una parte d’Italia c’è la siccità ma, proprio per questo, bisogna prepararsi alle piogge torrenziali che, inevitabilmente, seguiranno. Una sezione speciale del periodico guarda a vanti e affronta quello che, probabilmente, sarà un aspetto di cui tenere conto nel prossimo autunno.

Tanti motivi, insomma, per non perdere questo numero di Condominio Sostenibile e Certificato!

ABBONATI SUBITO!

gioia-20-milano-coima

A Milano i primi ascensori ultraveloci e intelligenti di TK Elevator

Per la prima volta in Italia, nell’ambito del progetto Gioia 20 (i Portali) di Coima a Milano, l’innovazione tecnologica di TK Elevator ha consentito di installare due cabine indipendenti e sovrapposte nello stesso vano. Il risultato è stato possibile grazie all’installazione degli ascensori intelligenti “2 in 1” Twin, che consentono una gestione intelligente ed efficace del flusso di passeggeri e la massimizzazione delle superfici calpestabili.

Unico nel suo genere, Twin è un innovativo sistema di mobilità verticale, prodotto esclusivamente da TK Elevator, in cui due cabine indipendenti e sovrapposte si muovono contemporaneamente in un unico vano, dimezzando quindi i vani destinati agli ascensori e liberando spazio utile per tutta l’altezza dell’edificio. Adottato in molte delle torri più note del mondo, come la Trinity Tower di Parigi, la St. Botolph’s House di Londra e la European Central Bank di Francoforte, Twin a livello globale conta oltre 700 ascensori già installati o in via di installazione.

«Siamo molto orgogliosi di attrezzare il progetto i Portali con i nostri ascensori Twin, un prodotto unico che dopo il grande successo riscosso all’estero verrà installato per la prima volta anche in Italia, e ringraziamo Coiva per questa opportunità», ha dichiarato Luigi Maggioni, amministratore delegato TK Elevator Italia – Nuovi Impianti. «Oltre ai vantaggi in termini strutturali, la tecnologia all’avanguardia di Twin offrirà ai passeggeri un’eccezionale esperienza di viaggio, riducendo i tempi di attesa e di arrivo a destinazione fino al 30%».

Firmato dallo studio ACPV Arichitects Antonio Citterio Patricia Viel, i Portali rappresentano un ulteriore tassello dello skyline milanese all’interno del distretto di Porta Nuova. Il progetto, il cui termine lavori è previsto nel 2024, si compone di due torri direzionali, Torre Est con 24 piani e Torre Ovest con 14 piani.

Proprio nella Torre Est, saranno operative le 12 cabine Twin, installate in soli sei vani così da offrire fino al 40% in più di superficie calpestabile su ogni piano. Gli ascensori, che potranno ospitare 24 passeggeri alla volta, muoveranno ogni giorno fino a 3.500 persone e, con una velocità di 5 metri al secondo, consentiranno di percorrere in meno di 20 secondi i 98 metri di altezza della Torre.

Attraverso un sistema di gestione intelligente ed efficiente dei flussi, i passeggeri potranno selezionare il piano di destinazione dai display posizionati nella lobby del building, così da avere indicazioni sulla cabina o sul percorso più veloce per raggiungere il piano desiderato, in base all’orario e all’afflusso di persone.

Inoltre Twin permette di trasportare fino al 40% di passeggeri in più rispetto agli impianti tradizionali, con un risparmio significativo dei tempi di attesa e di arrivo a destinazione: ogni persona potrà recuperare circa 6 ore all’anno, che moltiplicato per il numero medio degli occupanti nell’edificio significa oltre 15.000 ore guadagnate complessivamente in un anno.

Il nuovo concetto di mobilità guarda anche alla sostenibilità in un’ottica di risparmio energetico. All’interno della Torre Est, che sarà certificata LEED Platinum, gli ascensori contribuiranno alla diminuzione dei consumi, consentendo di recuperare il 30% dell’energia generata durante la frenata per poi reimmetterla nell’impianto dell’edificio. Inoltre, quando i volumi di passeggeri sono più bassi, uno dei due ascensori può essere parcheggiato in cima o in fondo al vano corsa lasciando in funzione solo la cabina gemella, così da ridurre ulteriormente i consumi di energia.

Nell’ambito del progetto, TK Elevator si occuperà anche dell’installazione di due scale mobili che porteranno dalla lobby in ingresso al primo piano, così da poter accedere alle cabine superiori dei Twin, oltre a 6 ascensori Hi-Rise di ultima generazione, un ascensore antincendio e un impianto montacarichi.

edilizia-acrobatica

EdiliziAcrobatica cresce a doppia cifra con le ristrutturazioni di esterni senza ponteggio

Fondata a Genova nel 1994 da Riccardo Iovino, EdiliziAcrobatica è un’azienda specializzata nel settore delle ristrutturazioni di esterni. La tecnica della doppia fune di sicurezza le consente di effettuare interventi senza l’utilizzo di ponteggi o piattaforme aeree, offrendo così al cliente finale servizi di qualità e abbattimento dei costi del ponteggio. L’azienda conta oggi oltre 1500 collaboratori e sfiora le 120 aree operative in Italia, Francia, Spagna, e Principato di Monaco. Nell’ultimo mese l’azienda ha inaugurato nuovi point a Milano, Palermo e Reggio Calabria e sta continuando ad assumere personale.

Nel primo semestre 2022 EdiliziAcrobatica ha continua a crescere con performance a doppia cifra e un valore dei contratti sottoscritti che raggiunge i 70 milioni di euro, pari al 27,27% rispetto all’analogo periodo del 2021, quando si attestò a 55 milioni. Il risultato evidenzia la solidità dell’azienda anche in un periodo caratterizzato da una forte incertezza congiunturale provocata dal rincaro delle materie prime e dei costi dell’energia.

edilizia-acrobatica

Positivo è stato l’andamento anche della rete franchising Italia che conferma la performance in crescita del 2021, anche nel primo semestre del 2022. Dal punto di vista della crescita interna, il Gruppo ha raggiunto, al 30 giugno 2022 un totale di 1.538 collaboratori, pari al 27,42% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando le risorse erano 1.207.

Assolutamente positivo è il dato di EdiliziAcrobatica France che chiude il semestre a 2,61 milioni di euro, con una crescita del 35,94% rispetto al valore dello scorso anno di 1,92 milioni. Per quanto riguarda la spagnola EA Iberica, operativa dall’ultimo trimestre del 2021, segnaliamo che il valore dei contratti sottoscritti è stato di 486 mil a euro.

«Sono davvero molto soddisfatto di questi risultati», ha confermato Riccardo Iovino, ceo founder di EdiliziAcrobatica, «che sono frutto del lavoro e dell’impegno di tutte le persone che compongono il gruppo. Ora ci prepariamo ad affrontare una seconda parte dell’anno con lo stesso spirito positivo e produttivo che ci contraddistingue, pronti ad accogliere nuove ed entusiasmanti sfide fuori e dentro i confini nazionali».

condominio maggio-2

Legionella e superbonus: i pericoli sul nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato

Il caldo è agognato quando fa freddo. Poi, quando arriva, i problemi non mancano. Non è soltanto una questione di temperatura, di condizionatori a loro volta condizionati dal costo delle bollette e di ventilatori h24. C’è un disagio, che diventa pericolo, che si tramuta in allarme rosso: quello della legionella. Il batterio si sviluppa in particolare quando le temperature crescono. E c’è chi, a cominciare da Milano, ha messo a punto la prima mappa della legionella, quartiere per quartiere. Lo racconta un articolo tutto da leggere, che appare sul nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato. Perché la legionella non è solo un pericolo (anche mortale) per la salute di chi vive in un edificio con impianto idrico insalubre, ma anche, da un punto di vista legale, una spada di Damocle per gli amministratori.

SFOGLIA LA RIVISTA!

 

La rivista realizzata da Virginia Gambino Editore, naturalmente, non poteva evitare di occuparsi di superbonus, argomento che, con il blocco a macchia di leopardo della cessione di crediti, è oggetto di discussione e proteste. Qual è il problema alla base di tutto? Lo spiega uno degli articoli della rivista focalizzati sull’incentivo fiscale.

Ma sono tanti gli spunti interessanti sia per chi gestisce un condominio, sia per chi lo abita. A cominciare da un classico: le norme di comportamento da tenere in uno stabile che, se rispettate, evitano di trascinare discussioni fino in tribunale. La rivista si occupa, inoltre, di energia rinnovabile e della possibilità di costituire comunità energetiche: forse un trend che, a causa della guerra in Ucraina, sarà predominante per i prossimi mesi.

Ma non è tutto: Condominio Sostenibile e Certificato su questo numero pubblica anche articoli su norme antincendio, tetti green, facciate, privacy, senza contare le rubriche, le news… Un numero che convincerà tutti ad abbonarsi subito.

ABBONATI SUBITO!