Teleriscaldamento a Romano di Lombardia: risparmi per le famiglie e meno emissioni
Attivata la prima parte della nuova rete dell’impianto di teleriscaldamento a Romano di Lombardia (Bergamo). I lavori verranno conclusi entro il 2026. Il nuovo impianto di teleriscaldamento garantirà, a regime, un risparmio sulla spesa di riscaldamento delle utenze tra il 10% e il 20% rispetto ai costi attualmente sostenuti e consentirà una riduzione delle emissioni in atmosfera di circa il 37%. Edison Next gestisce oltre 35 reti di teleriscaldamento, prevalentemente a biomassa legnosa da filiera corta locale, in più di 45 Comuni italiani.
Edison Next, società del Gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel loro percorso di transizione energetica, ha attivato la prima parte della nuova rete dell’impianto di teleriscaldamento a Romano di Lombardia (Bergamo) erogando calore alle prime utenze allacciate in via Duca d’Aosta, viale Dante Alighieri e via Monsignor Rossi. È previsto che i lavori vengano conclusi entro il 2026.
Il nuovo impianto di teleriscaldamento consentirà, a regime, una riduzione delle emissioni in atmosfera di circa il 37%, pari a circa 4.000 tonnellate di CO2 all’anno1, e garantirà un risparmio sulla spesa di riscaldamento delle utenze tra il 10% e il 20% rispetto ai costi attualmente sostenuti, anche grazie al venir meno della necessità di riqualificare e manutenere le centrali termiche delle singole utenze che verranno sostituite dal nuovo impianto di teleriscaldamento.
Il progetto prevede la realizzazione di circa 10 km di rete di distribuzione di energia termica, destinata a coprire le necessità di riscaldamento e acqua sanitaria di utenze pubbliche, residenziali e del terziario, soddisfacendo un fabbisogno termico annuo complessivo pari a quasi 20 GWh, corrispondente ai consumi di circa 2.100 famiglie. I lavori, avviati nel 2024, hanno permesso di completare già circa 5 km di rete e di avviare l’erogazione di calore alle prime utenze attivate, tra cui realtà strategiche per il territorio, come scuole e la struttura di assistenza socio-sanitaria Opere Pie Riunite.
“L’avvio di questo nuovo impianto di teleriscaldamento rappresenta un’opportunità importante per il territorio di Romano di Lombardia – dichiara Francesco Demichelis, Responsabile Direzione Teleriscaldamento Edison Next – Il teleriscaldamento offre infatti benefici territoriali che includono il miglioramento della qualità dell’aria grazie alla riduzione delle emissioni inquinanti, la valorizzazione delle risorse locali come la biomassa e, a livello energetico, migliora l’efficienza complessiva del sistema e favorisce la transizione verso fonti rinnovabili. Per le singole utenze, inoltre, l’allaccio alla rete rappresenta un’occasione importante per la diminuzione dei costi e per la valorizzazione dei propri immobili.”
Nella centrale di produzione, collocata in via dei Cappuccini, zona periferica a nord di Romano di Lombardia, sono stati installati e verranno messi in esercizio a breve un impianto cogenerativo ad alto rendimento alimentato a gas naturale di potenza pari a 2 MW elettrici e oltre 2 MW termici in grado di produrre energia elettrica e calore contemporaneamente, una caldaia a biomassa legnosa di potenza pari a 1,5 MW termici e un serbatoio di accumulo termico di volumetria pari a 1.500 m3 per consentire lo stoccaggio dell’energia termica e ottimizzare il funzionamento del cogeneratore. Inoltre, è stata installata ed è già in funzione una caldaia a gas di potenza termica superiore a 5 MW che, a regime, avrà funzione di backup.
La caldaia a biomassa utilizzerà cippato di legno vergine proveniente da manutenzione boschiva consentendo la valorizzazione delle risorse locali e favorendo lo sviluppo di un’economia da filiera corta, stimolando così sinergie tra attori del territorio.
Il mix energetico previsto dal nuovo impianto di teleriscaldamento consentirà, a regime, di soddisfare il fabbisogno energetico delle utenze allacciate con il 40% di energia da fonti rinnovabili e di dimezzare i consumi di gas naturale diminuendoli di circa 1,2 milioni di metri cubi all’anno.
Dal punto di vista delle utenze allacciate, il passaggio dai singoli generatori di calore alimentati da gas fossili al teleriscaldamento porterà non solo a un risparmio sulla spesa di riscaldamento fino al 20%, ma anche a un incremento del valore degli immobili, grazie al miglioramento della classe energetica generato dall’abbattimento del quantitativo di energia primaria non rinnovabile utilizzata.
L’impianto raggiungerà diverse dorsali importanti della città, estendendosi per via Piave, via Guglielmo Marconi e via Cappuccini.
I lavori di realizzazione della rete di teleriscaldamento sono anche l’occasione per effettuare opere di riqualificazione degli spazi cittadini, che includono il rinnovamento del manto stradale, l’installazione dell’infrastruttura utile ad agevolare interventi di manutenzione e lo sviluppo di piste ciclabili.
Edison Next gestisce oltre 35 reti di teleriscaldamento, prevalentemente a biomassa legnosa da filiera corta locale, in più di 45 Comuni. Con questo nuovo impianto rafforza il suo impegno a favore dello sviluppo sostenibile dei territori, sostenendo la diffusione di fonti energetiche rinnovabili, valorizzando le risorse locali e portando benefici alla collettività.



