Come cambia la vita condominiale: condomini più smart e inclusivi
Tecnologia, ecologia e senso di comunità: VeryFastPeople fotografa i nuovi trend della vita condominiale. Gli spazi condivisi si trasformano in ambienti evoluti, attenti al benessere e alla qualità della vita e, in questa trasformazione, il ruolo dell’amministratore diventa chiave.
Dall’intelligenza artificiale al car sharing elettrico, passando per domotica, orti condivisi e biblioteche negli androni: i condomìni italiani stanno cambiando volto. Non solo spazi privati, ma veri ecosistemi condivisi, tecnologici e attenti al benessere: una fase di vera e propria evoluzione verso un modello più sostenibile, digitale e orientato alla qualità della vita.
A fotografare il cambiamento è VeryFastPeople, società di consulenza che da quasi vent’anni affianca gli amministratori condominiali con strumenti e soluzioni per migliorare la gestione degli stabili.
“La trasformazione in corso non è solo edilizia, ma culturale, fatta di innovazione, relazioni e servizi”, commenta Francesco Paini, CEO di VeryFastPeople. “In questo scenario, il nostro ruolo è quello di supportare chi gestisce i condomini offrendo visione, competenze multidisciplinari e strumenti per cogliere queste opportunità e migliorare concretamente la vita delle persone nel rispetto dell’ambiente”.
Attraverso un osservatorio che coinvolge oltre 2.300 studi professionali e più di 100.000 edifici in tutta Italia, l’azienda ha individuato quattro macro-trend che stanno ridisegnando il modo di vivere i condomini. Il cambiamento non riguarda solo gli edifici: a evolvere è anche il profilo degli amministratori, sempre più chiamati a essere facilitatori di benessere e innovazione.
- Green e responsabile: i nuovi standard del condominio
Spinti dalle normative europee e da una crescente sensibilità ambientale, sempre più stabili investono in riqualificazione energetica. Isolamento termico, pannelli solari, illuminazione LED e raccolta differenziata sono ormai standard attesi. Il 70% degli edifici italiani risale a prima del 1976 e circa l’80% è in classe energetica D o inferiore: intervenire è una priorità. A questo si aggiunge la diffusione delle colonnine per veicoli elettrici – sia in box privati che in aree comuni – e l’adozione di sistemi per una gestione dei rifiuti più efficace e condivisa.
- Digitale e domotica per una gestione più smart
La tecnologia migliora la quotidianità condominiale: app per prenotare spazi comuni o pagare le spese, software gestionali evoluti, domotica e intelligenza artificiale sono strumenti ormai diffusi per semplificare la vita e aumentare la sicurezza. Tra la rosa di strumenti utili emerge Copernico CRM, la prima piattaforma cloud di VeryFastPeople nata per fornire un supporto completo e personalizzato all’amministratore nella gestione delle interazioni tra studio, fornitori, avvocati, assicurazioni e condòmini, e tracciare in tempo reale i servizi erogati. Non solo, le assemblee si spostano online, le comunicazioni si digitalizzano e la relazione tra amministratore e residenti si fa più diretta, efficiente e collaborativa.
- Community e wellness: il condominio come micro-città
Sempre più edifici integrano spazi e servizi pensati per il benessere e la socialità: aree di coworking, orti urbani, palestre, assistenza domiciliare e biblioteche condominiali trasformano lo stabile in una piccola comunità. Un trend in linea con il boom della wellness real estate: secondo il Global Wellness Institute, il mercato del benessere abitativo raggiungerà i 913 miliardi di dollari entro il 2028. Gli edifici che adottano questi modelli registrano un valore superiore fino al 25% rispetto a quelli tradizionali.
- Più cultura e relazioni: nasce una nuova socialità
Accanto alla sostenibilità e alla tecnologia cresce anche il bisogno di relazione. Le iniziative condivise – come gruppi di acquisto solidale, bacheche digitali, bookcrossing e piccoli eventi culturali – restituiscono al condominio una dimensione umana e partecipativa. Tra le esperienze più interessanti, “Biblio in Condominio”, il progetto promosso da EnergyUp e VeryFastPeople: mini-librerie negli androni per favorire lo scambio di libri e idee tra vicini.
E l’amministratore? Facilitatore del cambiamento
Non è solo la struttura a evolvere, ma anche chi la gestisce. L’amministratore oggi è una figura sempre più trasversale: esperto di norme e bonus, ma anche mediatore, innovatore e promotore di pratiche sostenibili. Un professionista che deve saper interpretare bisogni emergenti, gestire strumenti digitali, facilitare nuovi stili di vita.
Per dare voce alle nuove sfide dell’abitare condiviso e offrire uno strumento di approfondimento a supporto degli amministratori e dei condomini, l’azienda varesina ha lanciato La Portineria, un video podcast pensato per raccontare in modo chiaro e coinvolgente il mondo della vita condominiale. La serie alterna episodi di taglio tecnico a riflessioni strategiche sui grandi temi del presente e del futuro: dalla sostenibilità alla qualità dell’aria negli spazi comuni, dall’innovazione digitale all’intelligenza artificiale, fino all’evoluzione del ruolo sociale dell’amministratore di condominio.
“Non parliamo più solo di gestione tecnica”, conclude Francesco Paini, “ma di una vera e propria regia della trasformazione. Noi di VeryFastPeople siamo al fianco di questi professionisti con soluzioni concrete per affrontare il cambiamento e creare condomìni migliori per tutti”.
