Doxa: la casa-robot piace al 60% degli italiani

Leroy Merlin, ecco l’Osservatorio sulla casa firmato Doxa

Prosegue l’esperienza dell’ Osservatorio sulla Casa, progetto realizzato in collaborazione con Doxa, che ha l’obiettivo di monitorare le tendenze abitative odierne e future degli italiani. L’appuntamento, giunto alla sua terza edizione, svela le tendenze del settore a partire dalla domotica: come la tecnologia ci aiuterà a vivere migliorando le nostre case?

Gli italiani mostrano di avere grande passione per tecnologia e si rivelano ben disposti nei confronti dei sistemi di “smart home”: il nostro Paese si posiziona al secondo posto in Europa per quanto riguarda l’impiego della robotica tra le mura domestiche e si conferma tra le prime 10 nazioni al mondo. E nei prossimi anni le tecnologie che aiutano l’interazione e il legame con la propria abitazione sono destinate a diventare sempre più protagoniste.

I dati raccolti dalla ricerca di Leroy Merlin confermano questa tendenza: il 60% degli intervistati ritiene che la robotica sarà uno degli assi portanti dello sviluppo della casa del futuro e il 23% afferma di possedere apparecchi o impianti predisposti ad essere controllati e comandati a distanza o che si attivano in autonomia in base alle condizioni ambientali (come, ad esempio, tende da sole che si chiudono se inizia a piovere).

E quali sono invece i desideri e i bisogni legati all’abitare? Al primo posto c’è la sicurezza: il 38% delle famiglie italiane infatti, soprattutto nelle grandi città del Centro e Sud, afferma di voler possedere sistemi di monitoraggio e controllo a distanza dei propri ambienti con telecamere. Subito dopo (37%) ecco  i sistemi di illuminazione automatizzata capaci di rispondere alla luce esterna e alla presenza di persone negli ambienti. A seguire, il 33% desidera elettrodomestici da comandare a distanza con il proprio smartphone, mentre il 24% dichiara di preferire sistemi di chiusura o apertura automatica delle tende esterne a seconda del tempo atmosferico. Il funzionamento automatico dell’impianto di climatizzazione, che si attiva in base alla presenza di persone, è preferito dal 21% delle famiglie, seguito a ruota dalla possibilità di connettersi con servizi di assistenza come il soccorso medico o la vigilanza (20%).  Infine, il 19% dichiara di desiderare un sistema di apertura delle porte che si attivi in base al riconoscimento dell’iride o le impronte digitali delle persone.

La casa domani, ecco i vincitori

In piena settimana del Salone del Mobile si è tenuto l’atto finale del Concorso di Idee “La casa di domani”, contest ideato da Leroy Merlin e aperto agli studenti delle Facoltà di Architettura e Ingegneria e della Accademie di design di tutta Italia.

La premiazione ha incoronato il team r00ts dell’Università degli Stufi di Salerno: Serena Giuditta, Pasquale Cucco e Edoardo Aurino, tre studenti della Facoltà di Architettura e Ingegneria Edile, si sono portati a casa il riconoscimento (e un premio di 5.000 euro) per essere riusciti a presentare il progetto più innovativo e concreto per il recupero di un immobile destinato a giovani in difficoltà.

La casa di domani, contest Leroy Merlin, premiazione

Già, perché quest’anno il concorso ha chiesto agli studenti in gara di realizzare un progetto per il recupero e la riconversione della cascina di Trenno, edificio di proprietà dell’Associazione Comunità Nuova Onlus di Milano (associazione storica milanese di cui Don Gino Rigoldi è presidente) destinata appunto ad ospitare giovani dai 18 ai 24 anni privi di una rete famigliare che vivono una situazione di disagio (in particolare i ragazzi provenienti dai carceri minorili, Beccaria in primis). Le esigenze della Onlus e dei suoi assistiti è stata messa dunque al centro dei lavori e Alberto Barni, membro del consiglio di amministrazione di Comunità Nuova, ha partecipato all’evento spiegando le nuove sfide (soprattutto a livello abitativo-residenziale) che l’organizzazione vuole affrontare per abbracciare e aiutare i giovani disagiati, dando loro un luogo dove ripartire.

Leroy Merlin, Concorso di Idee – La casa di domani

Serena Giuditta, Pasquale Cucco ed Edoardo Aurino, premiati da Olivier Jonvel, amministratore delegato di Leroy Merlin Italia, si sono distinti per la qualità e l’innovazione delle proposte di eco-compatibilità e risparmio energetico e per la fattibilità dell’intervento.  Nei prossimi mesi sarà compito di Leroy Merlin Italia realizzare materialmente il loro progetto di recupero.

I vincitori del Concorso di Idee, La Casa di Domani

Il Concorso di Idee è stato realizzato nell’ambito dell’Osservatorio sulla Casa, progetto in collaborazione con Doxa che ha l’obiettivo di monitorare le tendenze abitative degli italiani. Queste le parole di Gianni Bientinesi, Direttore Business Intelligence Leroy Merlin: “Siamo molto orgogliosi del Concorso legato all’Osservatorio sulla Casa, che ha coinvolto studenti e professori delle Università di tutta Italia registrando un’ottima risposta. Inoltre l’Osservatorio sulla Casa è ormai uno studio autorevole e riconosciuto che permette a Leroy Merlin di avere un quadro preciso dei desideri e dei bisogni degli italiani riguardo alla propria abitazione. I dati raccolti ci consentono infatti di anticipare i cambiamenti e rispondere alle esigenze future delle persone”.