Skip to main content

Il sottotetto non utilizzato resta del condominio

Se il sottotetto serviva come locale cassoni, non può essere oggetto di usucapione. Lo ha deciso la Cassazione (sentenza n 2571 del 9 febbraio 2016). I giudici hanno riaffermato il concetto che i locali condominiali non possono essere usucapiti, anche se non più utilizzati per la iniziale destinazione. Infatti, ha respinto il ricorso avverso alla sentenza della Corte d’Appello di Terni, che ha condanna un condomino alla restituzione e alla messa in pristino di un vano sottotetto, già destinato a locale cassoni condominiale e dismesso dalla funzione da oltre 20 anni. Un condòmino, infatti, aveva arbitrariamente annesso lo spazio al suo appartamento, abbassando il livello del solaio e aprendo dei lucernari. Ma la Cassazione ha stabilito: non si può fare.tetto-gatti

Articoli Correlati

Focus sull’immobiliare nel nuovo numero di Condominio Sostenibile e Certificato

Il mercato degli immobili si muove. Non è una contraddizione: è la realtà, testimoniata dalla corsa impetuosa del prezzo delle…

Milano skyline

In aumento il costo degli affitti

Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa il mercato delle locazioni, nella seconda parte del 2023, continua a registrare un aumento…

Manutenzione-condominio

Manutenzione del condominio, chi deve pagare per le infiltrazioni?

La corretta manutenzione condominio di lastrici o superfici esterne spetta sia al proprietario, sia all’intero stabile. Ma con proporzioni dettate dalle diverse condizioni particolari.

Sei un amministratore di condominio? Un’impresa, un ente o un professionista?
Oppure un privato che abita in spazi condominiali?

Abbonati alla nostra rivista
Avatar for Virginia Gambino

Autore: Virginia Gambino

© 2015 - 2024 CasaCondominio - C.F. e Partita IVA 07316460158