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Gli italiani spendono 1800 euro per l’efficienza energetica

Per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, gli italiani spendono circa 1.800 euro. A fare la stima è l’Osservatorio ProntoPro.it, che ha indagato sui costi per la sostituzione di finestre, infissi  e caldaie. Dallo studio, volto alla scoperta della spesa media sostenuta dagli italiani per effettuare i grandi interventi atti a garantire un effettivo e reale risparmio energetico, è emerso che mediamente in Italia si spendono circa 650 euro per l’installazione di una nuova finestra e circa 1.150 euro per una caldaia nuova.  Prendendo in considerazione il costo medio per l’installazione di una nuova finestra, Milano è la città più cara con i suoi 800 euro di spesa. Al secondo posto troviamo la città di Ancona dove i costi si aggirano intorno ai 765 euro mentre al terzo c’è Trento, dove la sostituzione di una finestra richiede circa 750 euro. Se si osserva la classifica dal fondo scopriamo che L’Aquila è la città più economica per un intervento di questo tipo, con un costo di circa 425 euro. Andando ad analizzare i costi per l’installazione di una nuova caldaia, osserviamo che il podio è occupato da Trieste con un costo di 2.150 euro che supera di 1.000€ la media nazionale; in seconda posizione si trova Torino, dove gli abitanti per un intervento di questo tipo devono sostenere una spesa di 1.800 euro  ed infine abbiamo Firenze  che occupa il terzo posto con i suoi 1.600 euro di spesa. L’ultima posizione della classifica è riservata alla città di Napoli, dove il costo per l’installazione di una nuova caldaia è di “soli” 650 euro.  A dominare la classifica delle città in cui costa di più rendere energeticamente efficiente la propria abitazione è Trieste: qui concedersi entrambe le installazioni costa in media 2790 euro; a seguire si trovano Torino in cui si spendono 2500 euro, e Firenze in cui sono necessari 2310 euro.

La spesa energetica degli italiani vale 1.800 euro

La spesa energetica degli italiani vale 1.800 euro

Detrazioni fiscali, il 2017 è ancora più vantaggioso

È bene tenere in considerazione che – grazie alla Legge di Stabilità approvata a dicembre 2016 – anche nel 2017 si può usufruire di detrazioni fiscali fino al 65%. Questa percentuale, a partire da quest’anno, potrà salire fino al 75% nel caso di interventi nei condomini. Quali sono i termini temporali e i soggetti che possono usufruire di questa opportunità? La detrazione fiscale per le ristrutturazioni volte al risparmio energetico della propria casa è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017; quella per interventi volti al miglioramento delle prestazioni energetiche dei condomini, invece, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2021. Inoltre, è necessario essere a conoscenza del fatto che la detrazione fiscale dal 65% al 75% può essere richiesta soltanto su immobili ed edifici già esistenti, con prova dell’esistenza dell’edificio, di qualsiasi categoria catastale. Non possono di conseguenza essere agevolabili gli interventi effettuati in corso di costruzione di un nuovo immobile. Segue tabella con i costi medi di installazione di una nuova finestra e di una nuova caldaia per ogni capoluogo di provincia:

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Autore: Virginia Gambino